Le opzioni includono seminari in classe, l'invio di un formatore in loco presso la vostra organizzazione o la partecipazione a una sessione di apprendimento virtuale.
L’ambiente dello spettrofotometro interferisce con le misure?
Strumenti di misurazione del colore
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La corrispondenza dei colori dello spettrofotometro è accurata? Ecco come le condizioni ambientali alterano i risultati
Anche se non è l’ideale, probabilmente si può fare il proprio lavoro con tre ore di sonno. Certo, potreste accidentalmente firmare un’e-mail al vostro capo con un affettuoso “Love”, ma almeno riuscirete a superare la giornata lavorativa. Probabilmente.
Lo stesso vale per gli spettrofotometri. Certo, se si imposta lo spettrofotometro secondo le specifiche tecniche richieste, si otterrà una macchina che funziona in modo affidabile.
Ma proprio come il sonno migliora la produttività e l’occupabilità, le condizioni ambientali del luogo in cui si installa lo spettrofotometro possono influenzare drasticamente l’accuratezza dei risultati della corrispondenza cromatica.
Le migliori pratiche per gli spettrofotometri per ottenere risultati eccellenti
Prima di entrare nello specifico di come gli ambienti alterano i risultati, torniamo alle basi. Comprendere il come e il perché di ciò che rende uno spettrofotometro indispensabile per la corrispondenza dei colori è il primo passo che i coloristi dovrebbero compiere per ottimizzarne l’uso.
Come:
Calibrare
Più spesso si ricalibra lo strumento e ci si assicura che le piastrelle rimangano pulite, più ci si avvicina a risultati perfetti.
Misura
Dopo aver controllato l’ambiente, ci sono altri fattori da considerare quando si misurano i campioni, tra cui materiali traslucidi, orientamento direzionale e colori non uniformi.
Manutenzione
Avete calibrato con costanza e fatto le dovute verifiche, ora dovete continuare a fare la manutenzione per garantire che il vostro strumento funzioni secondo le specifiche.
Quali condizioni ambientali influiscono sulla corrispondenza dei colori dello spettrofotometro?
Gli spettrofotometri sono dispositivi sensibili per la gestione del colore. Come per qualsiasi dispositivo scientifico, la gestione delle variabili è importante per ottimizzare i risultati. Più variabili si modificano, meno accurati saranno i risultati.
Una variabile importante da considerare sono le condizioni ambientali dello spazio fisico in cui si conserva e si utilizza lo spettrofotometro.
Condizioni ambientali che possono influire sulla corrispondenza dei colori dello spettrofotometro:
Temperatura
Umidità
Umidità
Esposizione al sole
Queste variabili ambientali possono influenzare in modo significativo i risultati della corrispondenza cromatica dello spettrofotometro. E questo potrebbe avere effetti a valle sulla qualità dei vostri prodotti. Fattori ambientali come quelli sopra citati possono modificare la composizione dei campioni, influenzare la qualità dell’aria o persino causare lievi variazioni nell’apparecchiatura stessa.
L’insieme di questi fattori può portare a risultati imprecisi.
Come capire se i fattori ambientali stanno influenzando i miei risultati
La precisione del colore dello spettrofotometro è importante. Una migliore precisione del colore migliora la qualità dei prodotti, contribuendo a incrementare le vendite e la soddisfazione dei clienti e rafforzando l’identità del marchio.
Come si fa a sapere se i risultati della corrispondenza cromatica dello spettrofotometro sono influenzati da queste condizioni ambientali?
1. Letture incoerenti
Il primo segno che le condizioni ambientali stanno influenzando i risultati della corrispondenza cromatica dello spettrofotometro si ha quando più letture dello stesso campione sullo stesso dispositivo differiscono. Si possono notare anche variazioni maggiori quando si misurano campioni diversi dello stesso lotto, soprattutto con colori termocromici come il rosso o l’arancione.
2. Aspetto fisico dello strumento
La manutenzione dello spettrofotometro è fondamentale per il successo delle letture. Le misurazioni non daranno i risultati desiderati se lo strumento presenta deterioramenti quali:
La lente di apertura si annebbia a causa del calore e dell’umidità
L’ossidazione di alcune parti interne degli strumenti è dovuta all’umidità.
Contaminazione nella sfera, come fibre sciolte, macchie e particelle di polvere
Le piastrelle di calibrazione presentano graffi e scheggiature
Domande sulle condizioni ambientali comuni
È qui che entrano in gioco le specifiche ambientali. Quando si valuta se lo spettrofotometro offre davvero tutto ciò di cui si ha bisogno, è importante considerare queste condizioni ambientali.
Ecco alcune domande che i coloristi si pongono spesso sulle condizioni ambientali e sulla corrispondenza dei colori allo spettrofotometro:
La temperatura influisce sulle letture dello spettrofotometro?
La temperatura della stanza in cui si tengono gli spettrofotometri è compresa tra 21 e 25ºC e stabile? Se la temperatura della stanza varia anche solo di quattro gradi, la misurazione dello stesso campione sullo stesso strumento può dare luogo a una variazione di 0,4 dE, pari a 1,75 volte la variazione di dE che lo strumento è in grado di ottenere.
L’esposizione al sole può oscurare le misure?
Il dispositivo è lontano dalla luce diretta del sole? Anche in una stanza a temperatura controllata, la luce del sole può riscaldare lo strumento e causare misure imprecise. Suggeriamo di collocare lo strumento in una stanza priva di finestre, dove sia possibile controllare completamente l’illuminazione e la temperatura.
Che ruolo ha l’umidità nell’abbinamento dei colori?
L’intervallo operativo della maggior parte degli strumenti per l’umidità è compreso tra il 20% e l’85%, quando sono puliti, in un’atmosfera priva di polvere e alla stessa temperatura dell’aria circostante. Detto questo, il funzionamento ottimale per l’umidità relativa è 65 +/-2%. Qualsiasi cosa al di fuori del valore ottimale può causare differenze di colore a seconda di ciò che si sta misurando. Ad esempio, i campioni tessili sono più sensibili alle variazioni di umidità rispetto a vernici, materie plastiche, inchiostri, ecc.
Per saperne di più sull’impatto dell’umidità (e della temperatura) sull’abbinamento dei colori, consultate questo blog.
I contaminanti aumentano gli errori nello strumento?
L’aria è contaminata da vapori chimici o gli operatori fumano mentre usano gli strumenti? Entrambi possono ridurre drasticamente la durata operativa della sfera e ridurre gradualmente la precisione a lungo termine dello strumento.
Il ruolo dell’concordanza interstrumentale
Che cos’è l’accordo interstrumentale e perché è importante?
L’IIA si ha quando le misure effettuate tra strumenti diversi nelle stesse condizioni ambientali corrispondono tra loro lungo tutta la catena di fornitura. Questo diventa un fattore importante nella produzione di misure accurate quando un capo di abbigliamento ha più componenti provenienti da più fornitori in tutto il mondo.
Lo strumento Datacolor sarà dotato di funzionalità di accordo interstrumentale per rendere la gestione del colore il più coerente possibile.
La giusta corrispondenza cromatica dello spettrofotometro sta nei dettagli
Vi abbiamo parlato molto delle migliori pratiche e di come l’ambiente influisce sui risultati. Vediamo ora in modo ancora più approfondito come ottenere i risultati di abbinamento dei colori desiderati.
Se seguite tutte queste specifiche tecniche e ambientali per l’impostazione del vostro spettrofotometro, il vostro dispositivo vi ripagherà con misure più accurate e una vita più lunga.