I colorimetri e gli spettrofotometri sono i due tipi di strumento per la misura del coloreutilizzati per catturare, analizzare e comunicare il colore. In quasi tutti i settori in cui la precisione del colore è importante, la misurazione del colore è una parte essenziale del processo di produzione. La differenza tra colorimetrico e spettrofotometro è spesso un punto di confusione per molti scienziati del colore. Per ampliare la vostra esperienza nella gestione del colore, siamo qui per aiutarvi a rispondere: Qual è la differenza tra i due strumenti? Uno è migliore dell’altro? Quale è quello giusto per voi?
La comprensione dei fattori che distinguono un colorimetrico da uno spettrofotometro può aiutarvi a determinare quale strumento ottimizzi al meglio il vostro flusso di lavoro di gestione del colore.
Colorimetri
Il colorimetrico è uno strumento di misurazione del colore tristimolo che fornisce una valutazione oggettiva delle caratteristiche del colore in base alla luce che passa attraverso i filtri primari rosso, verde e blu. Simula il modo in cui l’occhio umano percepisce i colori.
Caratteristiche dei colorimetrico
- Dimensioni compatte ed elevata mobilità
- Opzione a basso costo per applicazioni semplici
- Funzionalità più semplice
Come funzionano colorimetrico
- Il campione è illuminato con un angolo di 45° da una sorgente luminosa
interna.
- La luce passa attraverso i filtri tristimolo, che rappresentano la quantità di luce rossa, verde e blu riflessa dal campione.
- Le misure del filtro vengono quantificate in valori RGB, che simulano il modo in cui gli occhi umani sono sensibili alla luce.
Usi comuni dei colorimetrico
- Identificazione semplice del colore
- Confronto tra colori e tonalità simili
- Misura dell’intensità del colore
- Misurazione della solidità del colore
- Controllo qualità del colore
- Fonte di riferimento per la determinazione degli standard di colore
- Valutazione dei lotti di colore non metamerici
Spettrofotometri
Lo spettrofotometro è uno strumento di misurazione del colore più complesso che tiene conto dell’intensità della luce in funzione del colore. Esegue la misurazione del colore a spettro completo, rispetto alla procedura tristimolo di un colorimetrico, e genera dati cromatici che vanno oltre l’osservazione dell’occhio umano.
Caratteristiche degli spettrofotometri
- Modelli da banco o portatili – Confronta i nostri banco
- Soluzione di fascia alta per esigenze cromatiche complesse
- Maggiore funzionalità
- Maggiore precisione grazie alla misurazione del colore a spettro completo
Come funzionano gli spettrofotometri
- Una sorgente luminosa
interna colpisce il reticolo di diffrazione, che agisce come un prisma che separa la luce in diverse lunghezze d’onda dell’intero spettro cromatico.
- Quando il reticolo ruota, solo una specifica lunghezza d’onda di luce alla volta raggiunge la fenditura di uscita e interagisce con il campione.
- Il rilevatore misura l’intensità luminosa, la trasmittanza e l’assorbanza del campione.
- Lo spettrofotometro visualizza queste informazioni in modo digitale.
Usi comuni degli spettrofotometri
- Misurazione del colore
- formulazione
del colore
- Monitoraggio dell’precisione del colore durante la produzione
- Mantenimento della coerenza dei colori lungo tutta la catena di fornitura
- Identificazione del metamerismo
- Misura dell’opacità e della foschia
- Controllo qualità del colore
- Rilevamento delle impurità
Meglio un colorimetro o uno spettrofotometro?
La scelta del dispositivo di misurazione del colore più adatto dipende dall’applicazione desiderata, dalla fascia di prezzo e dalla complessità dello strumento. Anche se un colorimetrico può essere più economico, misura solo l’assorbanza di colori specifici e non può identificare il metamerismo. Può essere l’ideale per chi cerca una misurazione o un controllo del colore di base senza analisi cromatiche complesse.
Al contrario, uno spettrofotometro può offrire una precisione molto maggiore e funzioni avanzate, ma tende a essere un’opzione più costosa. Per i professionisti della gestione del colore che desiderano dati cromatici estremamente accurati, comunicazione digitale del colore e una stretta coerenza cromatica in tutta la produzione, questo potrebbe essere lo strumento più utile. Per decidere quale sia lo strumento più adatto a supportare il flusso di lavoro del colore, è bene tenere in considerazione il proprio settore.
Volete un supporto più dettagliato? Contattate il nostro team globale di esperti del colore e fatevi aiutare a scegliere gli strumenti giusti per le vostre esigenze di gestione del colore.