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Guida alle migliori pratiche per gli spettrofotometri

spectrophotometer

Nel mondo del colore, l’impatto di uno spettrofotometro non può essere sottovalutato. In diversi settori, dal tessile all’abbigliamento, dalle vernici ai rivestimenti, dai masterbatch alle materie plastiche, questi strumenti aiutano le aziende a ottimizzare le decisioni sui colori, a creare efficienza lungo la catena di fornitura, a ridurre i costi e a migliorare la qualità dei prodotti.

Ma se si potesse ottenere ancora di più da questo indispensabile strumento di gestione del colore digitale?

Qualsiasi apparecchiatura sofisticata richiede una manutenzione ordinaria e condizioni specifiche per funzionare al suo livello ottimale. Lo spettrofotometro Datacolor non fa eccezione. Fattori come la temperatura, l’umidità, la frequenza di calibrazione e la corretta manutenzione influiscono sulla qualità delle misurazioni del colore. Create l’ambiente giusto per questo strumento indispensabile per il colore e otterrete in cambio risultati di qualità superiore.

 

Cosa succede nell’aria intorno al dispositivo?

L’ambiente in cui opera lo strumento svolge un ruolo fondamentale per ottenere misurazioni del colore precise e affidabili. Una temperatura stabile è fondamentale per le prestazioni ottimali dello strumento. Allo stesso modo, la luce diretta del sole, anche in una stanza a temperatura controllata, può riscaldare il dispositivo di misurazione del colore e causare misurazioni imprecise.

Un altro fattore chiave per ottenere condizioni atmosferiche ottimali è il mantenimento di un livello di umidità stabile e senza condensa, che non scenda sotto il 20% e non superi l’85%. La qualità dell’aria è altrettanto importante. Contaminanti come vapori chimici e fumi possono ridurre la durata operativa della sfera ed erodere gradualmente l’accuratezza a lungo termine dello strumento.

Anche la fonte di alimentazione dell’apparecchiatura può influire sulla deriva termica. Se possibile, cercare di fornire un’alimentazione continua, per evitare le inevitabili variazioni della temperatura ambiente che si verificano quando lo strumento si riscalda.

Le variazioni termocromiche – variazioni nei pigmenti e nei coloranti dovute alle fluttuazioni di temperatura – mettono a rischio l’accuratezza delle capacità di misurazione del colore dello strumento. Ogni volta che si rileva una variazione di temperatura, assicurarsi di misurare nuovamente lo standard prima di misurare i campioni di produzione. Anche l’ultima famiglia di strumenti Datacolordi fascia alta, le famiglie Datacolor 1000 e 700, sono dotate della capacità di eseguire misure di temperatura del campione.

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Calibrare, ricalibrare (e poi calibrare di nuovo)

La scala fotometrica dello spettrofotometro è calibrata su standard specifici. La manutenzione accurata di questi standard di calibrazione è fondamentale per ottenere una misurazione accurata del colore. Un elemento fondamentale di questo processo è la conservazione, l’uso e la pulizia delle piastrelle di calibrazione dello strumento. Per garantire una precisione impeccabile, mantenere gli standard di calibrazione nero, bianco e verde privi di detriti e non danneggiati. La piastrella bianca, in particolare, richiede un trattamento delicato durante la pulizia. La polvere o la sporcizia presenti nel trappola del nero
devono essere pulite con aria compressa.

Oltre alla pulizia, si consiglia di ricalibrare più spesso lo strumento per la misura del colore. Sebbene la raccomandazione standard sia quella di calibrare quotidianamente, la ricalibrazione ogni due o quattro ore e immediatamente prima di un’attività di misura particolarmente importante può migliorare le prestazioni. Una calibrazione frequente riduce il rischio di errori di deriva causati dalle fluttuazioni di temperatura, dalla sorgente luminosa
e da altri fattori atmosferici.

migliori pratiche per lo strumento spectro 1000

Il modo corretto di misurare i campioni di colore

Dopo aver controllato le variazioni ambientali, assicuratevi di preparare e misurare correttamente tutti i campioni. I campioni – e il modo in cui li misuriamo – variano a seconda del settore, ma un esempio tratto dal mondo tessile offre una finestra sulla miriade di considerazioni necessarie per creare le condizioni per una misurazione di successo.

  1. Materiali traslucidi: Quando la luce può passare attraverso un campione, questo deve essere piegato, avvolto o impilato. In questo modo si evita che la misurazione sia influenzata dai colori di fondo che potrebbero trasparire da un tessuto o da un filato non coprente.
  2. Orientamento direzionale: I campioni con orientamento direzionale richiedono un’attenta misurazione per evitare errori. Posizionare i campioni con lo stesso orientamento o eseguire più misurazioni con quattro orientamenti diversi, esattamente a 90 gradi l’uno dall’altro, e calcolare la media dei risultati.
  3. Colori non uniformi: I campioni che presentano variazioni di consistenza o di colore all’interno del campione devono essere misurati più volte. Riposizionare il campione tra una misurazione e l’altra e calcolare una media dei dati.

Area di osservazione: Cercare di utilizzare l’area di osservazione più ampia possibile per facilitare la media delle variazioni di colore in tutto il campione.

Perché la coerenza della misurazione del colore è così importante

La catena di fornitura odierna comprende tipicamente uffici e impianti di produzione sparsi in vari continenti. Per ridurre al minimo l’incoerenza del colore nel prodotto finito, gli strumento per la misura del coloreutilizzati all’interno di un’organizzazione e nella sua catena di fornitura globale devono produrre risultati compatibili.

Gli strumenti Datacolorhanno un elevato grado di accordo interstrumentale. Che cosa significa? Gli strumenti che operano in punti diversi della catena di fornitura transcontinentale possono comunicare tra loro e produrre colori uniformi. Il collegamento degli strumenti restringe la gamma di tolleranze Delta E per ottenere risultati cromatici precisi.

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L’importanza dei controlli di manutenzione degli strumenti

Avete controllato l’ambiente. Avete calibrato la vostra attrezzatura. E adesso? Come un normale cambio dell’olio o la rotazione periodica dei pneumatici di un’automobile, i vostri strumento per la misura del colorerichiedono attenzione sotto forma di manutenzione e test regolari. Se si saltano i controlli di routine da parte del professionista dell’assistenza Datacolor, lo strumento potrebbe non funzionare secondo le specifiche. È essenziale seguire la manutenzione dello strumento per garantire che la sfera integrante del dispositivo soddisfi le linee guida sulla riflettanza.

Lo spettrofotometro è uno strumento di precisione progettato per misurare i colori entro una particolare gamma di tolleranze. Seguendo queste best practice si otterranno i migliori risultati possibili. Per domande su come ottimizzare le misurazioni del colore, non esitate a contattare il nostro team.

 

Lo spettrofotometro è uno strumento di precisione progettato per misurare i colori entro una particolare gamma di tolleranze. Seguite le migliori pratiche per garantire i migliori risultati possibili, nel rispetto delle capacità del vostro strumento.

I consigli che suggeriamo richiedono tempo e attenzione. Il vostro settore, il vostro modello di business e i vostri requisiti specifici determineranno quali suggerimenti sono più importanti da implementare per la vostra azienda. Per domande sul funzionamento dello spettrofotometro, non esitate a contattare il nostro team qui.

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Dare vita alle idee con la gestione del colore

Quando i dati incontrano il colore, l’ispirazione incontra i risultati.

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